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Il ritorno di Barbie

Tenetevi pronti a un ritorno in grande stile per le bambole Barbie. Le vendite della famosissima bambola del marchio Mattel quest’anno non sono andate niente male, anzi.

Barbie
Barbie

Secondo gli analisti del settore, che stanno aspettando i dati ufficiali prima di pronunciarsi definitivamente, avranno un grande annuncio da fare questa settimana quando finalmente scoccherà la campanella della borsa che avviserà della fine del primo trimestre.

Le vendite globali dei prodotti Barbie sono aumentate dell’1 per cento, segnando il primo incremento nell’arco di diversi anni e, si spera, l’inizio di una grande rimonta. Durante le settimane che hanno preceduto la Pasqua le vendite sono andate in forte crescita, con un netto miglioramento rispetto allo scorso anno.

Ci sono centinaia di novità nel mondo Barbie e la scelta per i bambini di tutto il mondo oggi è ormai ampissima. Ad esempio il modello Fashionista include tre varianti per quanto riguarda il corpo della bambola: formosa, minuta, alta. Inoltre si può scegliere anche tra sette tipi di tonalità di pelle diverse. Questo è stato sicuramente importante per raggiungere e compiacere i bambini di ogni diversa nazionalità. Questa linea infatti è nata proprio perchè era evidente che la bambola modello Barbie non rifletteva la popolazione generale.

Anche gli accessori sono in forte crescita come vendite, infatti hanno registrato un aumento tra il 10 e il 20 % in più rispetto allo scorso anno. Tra questi i più popolari sono gli strumenti da lavoro di Barbie e i suoi accessori per capelli e vestiti.

L’unico modello che non è andato troppo bene è stato quello denominato Hello Barbie, ovvero una bambola parlante introdotta sul mercato poco prima delle festività  di natale. Ma questo non è un dato importante, infatti, questa bambola ha comunque suscitato interesse (seppur in maniera controversa) e secondo la Mattel l’importate è stato che si parlasse della Barbie. Cattiva pubblicità è pur sempre pubblicità.