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Nuovi virus informatici. La Polizia postale mette in guardia.

La Polizia postale mette in guardia i fruitori della rete da una nuova e pesante ondata di virus informatici. Il virus informatico Cryptolocker, comparso per la prima volta nel 2013, nelle ultime settimane e’ ritornato prepotentemente ad infestare le caselle di posta elettronica.
Nuovi virus informatici. La Polizia postale mette in guardia.
Nuovi virus informatici.  Foto: Pixabay CC0

La Polizia postale mette in guardia i fruitori della rete da una nuova e pesante ondata di virus informatici.

Il virus informatico Cryptolocker, comparso per la prima volta nel 2013, nelle ultime settimane e’ ritornato prepotentemente ad infestare le caselle di posta elettronica.

Le dinamiche con cui i pirati informatici tentano di infettare i nostri computer sono sempre le stesse anche se sempre più raffinate:

  • l’ignaro utente riceve un’email indirizzata a suo nome da un Ente conosciuto, quale può essere un Istituto di Credito, o un noto gestore di servizi al pubblico;
  • nell’email e’ presente un link o un allegato e si accenna a presunte spedizioni a suo favore o a comunicazioni urgenti e s invita a cliccare il link o ad aprire l’allegato con una certa urgenza;
  • una volta cliccato sul link o aperto l’allegato il virus entra nel computer e cripta il contenuto della memorie del computer e di altri eventuali computer collegati in rete;
  • inizia il ricatto da parte dei pirati informatici, che chiedono il pagamento di centinaia di euro in ‘bitcoin’ per l’invio di un programma via email che decripti nuovamente i file del nostro computer.

La Polizia postale sottolinea che e’ e si e’ aperta l’email ed il nostro computer e’ stato infettato, non cedere assolutamente al ricatto, perche’ oltrettutto non e’ sicuro che poi i file vengano decriptati e che non si sara’ piu’ oggetto di ricatto.

Se si ricevono email di questo tipo e’ inoltre utile segnalarlo alla Polizia postale, come hanno fatto negli ultimi giorni numerosi privati, aziende e studi professionali.

Per proteggere i propri dispositivi elettronici da virus informatici utilizzare sempre un buon antivirus ed effettuare gli aggiornamenti di volta in volta richiesti; non aprire email che appaiono sospette o provenienti da indirizzi sconosciuti e se per sbaglio le si e’ aperte, non cliccare su link interni all’email, o su eventuali allegati presenti all’interno delle stesse. Cestinare immediatamente l’email o segnalarla come spam.
Questi sono piccoli ma validi accorgimenti che possono preservare la vita del nostro computer e salvarci da frodi, furto di identita’, dati, numeri di carte di credito, etc.