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Stirare i pantaloni – Guida pratica

I pantaloni possono essere stirati su qualsiasi tipo di superficie però va da sè che se vuoi ottenere dei risultati eccellenti, e per evitare di rovinare ad esempio un tavolo, puoi venirti in aiuto l’asse da stiro.

Una volta posizionato l’asse puoi procedere con l’operazione. Prima di tutto devi controllare l’etichetta dei pantaloni che andrai a stirare, in quanto bisogna accertarsi del materiale. Sai che non tutti tessuti possono essere stirati e molti di essi richiedono diverse impostazioni per quanto riguarda il vapore. Possiamo avere infatti pantaloni di lana, cotone, flanella o poliestere. Il cotone richiede delle temperature più alte, mentre la lana più basse.

Dopo esserti accertato di aver scelto la temperatura giusta per il tuo capo puoi cominciare a stirare il tuo pantalone.

Per prima cosa bisogna stirare le tasche. Anche se potrebbe sembrare strano partire da qui, bisogna pensare che se ti trovi di fronte a delle tasche abbastanza sgualcite e stiri la stoffa di cui sono rivestite, non farei altro che far sì che si creino ulteriori pieghe sul tuo capo.

Per fare questa operazione basta tirare le tasche posteriori verso l’esterno e premere il ferro da stiro su di esse.

Si passa poi al punto vita infilando il capo sull’asse da stiro di modo che potrai stirare inizialmente solo la parte superiore di essi. Per stirare il punto vita dovrai poggiare il ferro per un paio di secondi sul pantalone, trascorsi i quali lo risolleverai. Bisognerà esercitare solo una pressione in questa fase dove le tasche saranno sempre posizionate all’esterno.

Attenzione sempre alle pieghe. Se si formano stirale nuovamente in modo da eliminarle.

Dovrai stirare una gamba per volta, e naturalmente assicurati di stirare sia la parte posteriore che quella anteriore di modo da rimuovere qualsiasi tipo di grinza.

Ti sarà certamente capitato di dover stirare moltissimi pantaloni classici che presentano una piega al centro della gamba. Niente paura.

Non devi fare altro che ricreare questa linea appoggiando una gamba per volta sull’asse. Questa operazione ti permetterà di fare in modo che le cuciture che vanno dal cavallo all’orlo possano sovrapporsi. Dopo aver fatto ciò dovrai solo fare una leggera pressione sia sulla parte superiore che quella inferiore per finire con una pressione sulla piega restante che si trova tra i due punti che sono stati già stirati.

Ovviamente presta attenzione a tutte le cuciture per fare sempre in modo che risultino allineate. Di certo non tutti i pantaloni sono uguali. Infatti può capitare che non sempre la piega si estenda per tutta la lunghezza del pantalone. A volte si può fermare o sulle tasche o sulla parte frontale.

Una volta che hai terminato lascia che i pantaloni si raffreddino. Questa fase è molto importante in quanto se decidi di appendere i pantaloni ancora caldi rischieranno di incorrere nella formazione di pieghe, vanificando tutto il tuo lavoro.

Ed ecco che con delle piccole accortezze potrai ottenere un’eccellente stiratura in pochissimo tempo.